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centro di ricerca

le strenne di baal

osservatorio democratico attraverso le arti

progetto a cura di Ultimo Teatro Produzioni Incivili

Le Strenne di Baal” racchiude il doppio significato di regalo e di dono e di Dio degli uragani e della fertilità. Ed è proprio in questa doppia locuzione che il Centro di Ricerca vuole indirizzare il proprio percorso e fondare il proprio modus operandi. Un luogo fisico dove si possa lavorare attraverso le varie discipline e tecniche teatrali [ed artistiche] nella completa osservazione della società e di quello che ci circonda, per entrare al suo interno e dall’interno, portare quelle trasformazioni necessarie sia alla crescita interiore che a quella collettiva. Uno scambio di conoscenze e di esperienze sensibili, atte ad integrare ed a integrarsi in un nuovo mondo.

La scena e la vita non sono mai state separate, anzi, hanno sempre necessitato uno dell’altra, la prima si è sempre nutrita della seconda, la seconda si è sempre rispecchiata nella prima. Un incontro, appunto, che rimodelli i codici relazionali e di convivenza, che rimodelli i luoghi di osservazioni ed i vari punti di vista che si possono assumere in essi, che rimodelli il pensiero ed il modo di metterlo in pratica. In sintesi, un percorso nelle diversità e nelle diverse intelligenze cognitive che ci renda capaci di assumere sia i propri panni, che quelli altrui. Non un lavoro di maschera, ma di perdita della stessa, per essere e non per dimostrare di essere. Ora. E quando sennò?

Cos’è l’osservazione? Cos’è la democrazia? Cos’è l’attraversamento? Cosa sono le arti?

Ecco, questi, i quesiti che vogliamo porci per trovare delle risposte tutti insieme. Ognuno con la propria idea, ognuno con il proprio bagaglio culturale, ognuno con le proprie attitudini e con le proprie capacità. Con i propri talenti.

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